La capitale britannica torna sotto i riflettori a un mese dalla fine delle Olimpiadi, lasciandosi invadere da una straordinaria varietà di eventi che che vogliono celebrare la ricchezza e l'avanguardia del british design e testimoniare, se ce ne fosse bisogno, il grande fermento - progettuale e artistico - che fa di Londra una delle capitali del design a livello mondiale.
Per festeggiare il decimo anniversario di questa importante manifestazione il V&A ha deciso di aprire al pubblico alcuni suoi spazi "segreti" permettendo eccezionalmente ai visitatori del Festival di accedere ad aree del museo normalmente chiuse, oggi location per alcune suggestive istallazioni.
Come accadrà per l’installazione creata da Rolf Sachs sulla scala Henry Cole Grand che sarà aperta al pubblico per la prima volta: a intervalli ritmati gocce di liquido colorato saranno fatte cadere in una vasca trasformandosi in forme casuali e affascinanti.
Protagonista poi uno dei grandi nomi del design britannico Established & Sons, con una speciale mostra dedicata alla panchina, reinterpretata da alcuni designer che solitamente collaborano con il brand inglese, come Jasper Morrison, Barber Osgerby, Felix de Pass, Konstantin Grcic e Luca Nichetto.
Presente anche lo studio Nendo con «Mimicry Chairs», un'istallazione il cui fulcro sono una serie di sedie, montate in complesse strutture che si fondono e integrano negli straordinari ambienti del museo.
Attesissimo lo spettacolare allestimento commissionato da Veuve Clicquot a Keiichi Matsuda: un enorme prisma rovesciato, illuminato da coloratissime proiezioni.
Infine, uscendo dalle mura del museo, i sotterranei che da South Kensignton portano alle sale del V&A, saranno illuminati con un percorso luminoso policromatico creato da Dominic Harris del Cinimod Studio in collaborazione con Philips.
fonte:http://www.grazia.it/Stile-di-vita/arte-e-design/london-design-festival-2012-V-A
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